Mash-up è un termine derivato dalla lingua creola e il suo significato originario é: “poltiglia”, “miscela”.
Il termine inizialmente viene utilizzato soprattutto in ambito musicale e indica una nuova canzone costruita da due o più brani differenti: la sua forma più comune è nell’utilizzo della traccia vocale di una canzone insieme all’utilizzo della traccia strumentale di un’altra. Il mash-up musicale è anche chiamato Bastard pop.
Non si tratta però di un semplice remix, è qualcosa di più: una forma nuova di aggregazione dei contenuti che nell’esecuzione si rende autonoma dalle sue dirette fonti.
Per capire meglio cosa sia un mash-up è necessario parlare anche dell’estensione e dell’applicazione di questo termine sia nel campo informatico che nel campo dei video.
In generale potremmo partire da queste tre semplici definizioni:
-Mash-up musicale: un tipo di brano composto interamente da parti di altri pezzi;
-Mash-up video: un filmato costruito o editato in audio o video con parti di altri filmati;
-Mash-up informatico: un sito o un'applicazione web di tipo ibrido, cioè tale da includere informazioni dinamiche o contenuti provenienti da più fonti.
Alla prossima con qualche informazione in più sui mash up realizzati per il web! Se volete tenervi aggiornati sottoscrivere il feed di soundingnew.
Troverete fonti e link alla fine delle puntate.
Bling
(seconda parte qui)
Etichette: Bastard pop, Mash up, remix
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