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mercoledì 19 marzo 2008

 

Daniel Barenboim - La musica sveglia il tempo

La musica sveglia il tempo è un libro colmo di saggezza, scritto da uno dei più grandi direttori d'orchestra dei nostri tempi, nonché pianista d'eccellenza; un libro che sprigiona una passione per la vita e l'arte come da tempo non se ne scrivevano. Barenboim è un uomo di cultura e di forte coraggio, scrive in modo fluido e limpido di questioni complesse, riesce a trasmettere la sua vibrante passione in ogni parola che scrive. La musica sveglia il tempo è un saggio rinvigorente che riesce ad unire la forza e la freddezza della ragione con la morbidezza e il calore dell'arte. Un testo fondamentale per capire come l'arte e la musica in particolare, possano giocare un ruolo decisivo in tanti e diversi settori della società, espandersi nella politica, trasformare la mentalità delle persone, dare un contributo essenziale alla formazione di un pensiero realmente libero dai condizionamenti.

Parole sparse ricorrenti rintracciabili nel libro:
Musica, Spinoza, interpretazione, pensiero, etica, Bartok, dialogo, ragione, Edward Said, libertà, saggezza, filosofia, East western Divan, Israele, Wagner, individuo, talento, passione, pregiudizio, Palestina, Boulez, percezione, morale, Hitler, conflitto, pace, ascolto, orecchio, obiettività, Mozart, piano, idee, ideologie, conoscenza, realtà, Bach, uguaglianza, concerto, emozione, fratellanza, Chiesa, Stato, medio oriente, illuminismo, Beethoven, società, sentire, cervello, strumento, educazione, arte, curiosità, coraggio, orchestra, musica.

Alcune citazioni:

"cercherò di individuare alcuni collegamenti fra l'inesprimibile contenuto della musica e l'inesprimibile contenuto della vita."

"Quanto più siamo capaci di determinare i nostri pensieri - i nostri pensieri dunque creandoci una nostra personale esperienza della realtà - tanto più siamo capaci di autodeterminazione così da essere veramente liberi"

"In musica, come nella vita, possiamo parlare davvero solo delle nostre reazioni e delle nostre percezioni. E se provo a parlare di musica, è perché l’impossibile mi ha sempre attratto più del difficile."

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Commenti:
Grandissimo il maestro!E soprattutto gran bel libro!Sapete che suonerà al Ravello Festival l'11 e il 12 Agosto? Mi piacerebbe moltissimo assistere a una sua performance live!Vi segnalo il blog: www.ravellofestival.splinder.com
 
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